Green Switch – Bontà sostenibili, e gli abbinamenti diventano un’esperienza nuova e intrigante.
In tutti questi anni di scrittura, degustazioni, visite alle cantine mi è capitato spesso di ritrovarmi davanti produttori generosi, bravissimi, competenti ma… spiazzati. Da cosa? Dalla mia richiesta di poter fare gli assaggi dei vini abbinandoli a piatti senza derivati animali.
A volte sono stata piacevolmente sorpresa dalle attenzioni ricevute e dalla professionalità di chi mi ha accolto. E ve ne parlo qui. Spesso, però, ancora si ripiega su grissini, con il dubbio che contengano strutto… Sempre si propongono cracker, raramente della frutta. Scelte improvvisate e a volte anche un po’ imbarazzanti.
Ecco, mi sono detta, ma perché non pensare gli abbinamenti in un modo nuovo?
Mi fa sorridere, amaramente, l’espressione ‘piatti tradizionali’. Se fossero così tradizionali non sarebbero fatti con carne e latte di animali torturati, mutilati, privati della dignità, prigionieri di allevamenti lager. Un tempo le famiglie contadine avevano pochi animali e se li tenevano ben cari. Ma questa è un’altra storia e non è questo il luogo per parlarne.
Concentriamoci piuttosto sull’evoluzione della cucina, sulla tragedia dello sfruttamento, sul cambiamento climatico. Come non tenere conto di tutti questi fattori? Come non tenere conto di quei potenziali ospiti e clienti che desiderano bere e mangiare bene, evitando prodotti di origine animale ma cercando sempre il gusto?
Ecco perché ho deciso, insieme a Giuseppe Mazzilli, di lanciare il nostro progetto: Green Switch. Svolta in verde, dove il verde è la verdura, è il bosco, è la natura, è la sostenibiltà. E la svolta è la consapevolezza, la curiosità, la ricerca del benessere e dell’equilibrio.
Quando uno chef e una appassionata di vini, cibo e ambiente si incontrano nasce questo: un percorso che proporremo agli amanti delle golosità e del buon bere, ai curiosi, ai proprietari di aziende, ai produttori di vino.
Green Switch – Bontà sostenibili ci rappresenta: amiamo il cambiamento, in meglio ovviamente. Un cambiamento che ormai è alla portata di chiunque voglia dedicare un po’ della sua attenzione ad alcune semplici regole e accorgimenti. Lo potete leggere qui. E amiamo esplorare l’infinita varietà di gusti, profumi, sapori. Con la consapevolezza che ogni viaggio parte con il primo passo. E che abbiamo una responsabilità: promuovere una cultura della responsabilità, senza dimenticare i piaceri della vita. Anzi.
Scrivetemi per informazioni: verremo a raccontarvi il nostro progetto, e prepareremo percorsi su misura per ogni esigenza.
silvia@silviaallegri.it