Indignata
Prima di essere consigliere provinciale, che guadagna circa mille euro al mese in gettoni di presenza (quindi non si tratta di uno stipendio), e che si guadagna questi soldi vivendo l’incarico con serietà e impegno costanti, sono una donna giovane, laureata e con un master, che vive di lavori precari, con contratti ridicoli, senza diritto a ferie e malattia. Le mie buste paga sono semplicemente assurde, e passo le giornate a correre da una parte all’altra della città per poter incastrare i mille impegni lavorativi malpagati. Certo, ho il privilegio di poter fare ciò che mi piace perchè dietro di me ho una famiglia che mi ha sempre aiutato economicamente. Ma è giusto? E’ tollerabile che in un paese che si definisce civile non esista nessuna dignità per tanti giovani? E’ dignitoso studiare per anni per poi ritrovarsi precari a vita, con stipendi da fame, senza la possibilità di pensare a progetti per il futuro?READ MORE